Glyset è un farmaco utilizzato principalmente per il controllo della glicemia in pazienti affetti da diabete di tipo 2. Il suo principio attivo è l'acarbose, un inibitore dell'alfa-glucosidasi. L'acarbose agisce rallentando l'assorbimento dei carboidrati nell'intestino tenue, contribuendo a ridurre i picchi glicemici post-prandiali (dopo i pasti).
Il dosaggio di Glyset deve essere determinato dal medico curante in base alle specifiche esigenze del paziente, alla sua risposta al trattamento e ad altri farmaci eventualmente assunti. Solitamente, la dose iniziale è bassa e viene gradualmente aumentata per minimizzare gli effetti collaterali gastrointestinali, che possono includere gonfiore, flatulenza e diarrea. È fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni del medico e non modificare il dosaggio autonomamente.
Glyset è indicato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2, in particolare per controllare i livelli di glucosio nel sangue dopo i pasti. È spesso utilizzato in combinazione con la dieta e l'esercizio fisico, e può essere prescritto in associazione con altri farmaci antidiabetici.
Alcuni analoghi del principio attivo acarbose (anche se non identici e con possibili differenze in termini di efficacia e tollerabilità) includono:
Miglitol
Voglibose
Emiglitate
Acarbose generico (prodotto da diverse aziende farmaceutiche)
Farmaci con un effetto simile a Glyset, nel senso che contribuiscono al controllo della glicemia, appartengono a diverse classi terapeutiche: